100.000 Visite al Mese: una Guida Passo-Passo per Creare Contenuti che Funzionano per Davvero

Sei un creativo che vuole trasformare la propria passione per la scrittura, il video, la fotografia o il podcasting in un'attività redditizia? Se sì, allora sei nel posto giusto. So che avviare un'attività di creazione di contenuti può sembrare scoraggiante, soprattutto se non hai una grande esperienza in ambito social, non ami smanettare col computer o forse non hai un gran budget a tua disposizione. Ma se ti dicessi, che non hai bisogno di nessuna di queste cose per raggiungere 100.000 visite (lettori, spettatori, clienti) in un solo mese, potresti credermi?

Sono content creator da oltre 4 anni, e ho maturato e soprattutto sperimentato davvero molti approcci differenti in ambito creativo e imprenditoriale; sin dai tempi di MySpace. Ma forse sei troppo giovane per conoscerlo :)

Ma a prescindere da quella che sia la tua esperienza o generazione di appartenenza, non preoccuparti, perché in questo articolo ti guiderò passo passo attraverso il processo di avvio di un'attività di creazione di contenuti di successo, fornendoti consigli pratici, risorse utili e strategie non banali; che difficilmente si trovano online.

Insieme, esploreremo come trasformare la tua passione in un'attività redditizia e diventare un imprenditore creativo di successo. Perché esattamente di questo tratta la creator economy, trasformare le passioni da semplici hobby in attività altamente remunerative, avendo un impatto positivo sulle persone. Quindi, se sei pronto a iniziare il tuo viaggio verso l'imprenditorialità, mettiti comodo e partiamo!

Identifica la tua nicchia di mercato: come scegliere l'argomento giusto per la tua attività di creazione di contenuti

Quando si avvia un'attività di creazione di contenuti, il primo passo cruciale è identificare la tua nicchia di mercato. In altre parole, devi scegliere l'argomento giusto per la tua attività di creazione di contenuti. Questa scelta è fondamentale perché ti permetterà di creare contenuti che rispondano alle esigenze e alle aspettative del tuo pubblico di riferimento.

Ma quali sono i passi da seguire per individuare la tua nicchia di mercato?

  • Fai una lista di argomenti che ti appassionano: il primo passo per identificare la tua nicchia di mercato è fare una lista di argomenti che ti interessano per davvero. Scrivi tutto ciò che ti viene in mente, senza preoccuparti di filtrare le idee iniziali. Usa un diario, le note sul telefono o un app dedicata come Notion. In questo modo, avrai una visione più ampia dei possibili argomenti su cui potresti creare contenuti.

  • Analizza la concorrenza: una volta che hai la tua lista di argomenti, è il momento di analizzare la concorrenza. Cerca su Google e sui social media per vedere quali argomenti sono già coperti e come vengono trattati. Ad esempio quando io ho iniziato ho notato che c’era un gap totale nel modo in cui la fotografia e la content creation veniva trattata online. Questo ti darà un'idea di quali temi sono già saturi e quali potrebbero essere ancora inesplorati.

  • Identifica il tuo pubblico di riferimento: una volta che hai individuato un argomento che ti appassiona e che non è già troppo saturo, è il momento di capire a chi ti rivolgerai. Identifica il tuo pubblico di riferimento in base all'età, al genere, agli interessi e alle esigenze. Ricorda, rivolgersi a tutti, significa non rivolgersi a nessuno, sii specifico. In questo modo, potrai creare contenuti che rispondano alle necessità del tuo pubblico e che siano in grado di soddisfare le sue aspettative.

  • Fai una ricerca approfondita: una volta che hai individuato la tua nicchia di mercato, è il momento di fare una ricerca approfondita sull'argomento scelto. Leggi libri, articoli e blog sul tema. Partecipa a forum e gruppi di discussione online per capire meglio le esigenze e le aspettative del tuo pubblico di riferimento. Io non smetto mai di formarmi su fotografia, crescita personale e content marketing. Non solo sono argomenti che mi appassionano, ma sono anche intersezioni che nessuno dei miei competitor utilizza.

  • Scegli un'angolatura unica: infine, per distinguerti dalla concorrenza, dovresti scegliere un'angolatura unica. Cerca di trovare un modo originale e innovativo per presentare l'argomento scelto. Ad esempio, se stai creando contenuti su cucina vegana, potresti concentrarti sulle ricette veloci per la vita frenetica di oggi, o sulle ricette per la preparazione di piatti vegani per feste e occasioni speciali. Ancora io utilizzo spesso un approccio inesplorato quando recensisco prodotti che uso nelle mie attività creative e fotografiche quotidiane, testandoli in viaggio e creando dei vlog a riguardo. Cosa che in Italia non fa nessuno.

Identificare la tua nicchia di mercato e scegliere l'argomento giusto per la tua attività di creazione di contenuti è fondamentale per creare idee mirate e di valore per il tuo pubblico di riferimento. Puoi analizzare la tua attività, identificare il tuo pubblico di riferimento, fare una ricerca di mercato, valutare la concorrenza e scegliere gli argomenti giusti per creare contenuti originali e di valore per il tuo pubblico. In questo modo, puoi aumentare la visibilità della tua attività, attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti, massimizzando il successo della tua attività di content marketing.

Crea. Vivi. Viaggia.

Monetizza le tue passioni, crea il tuo personal brand, trasforma i tuoi sogni creativi in un lavoro altamente remunerativo.

Crea un piano editoriale: come organizzare il tuo lavoro e pianificare la produzione di contenuti

Una volta individuata la tua nicchia di mercato e scelto l'argomento giusto per la tua attività di creazione di contenuti, è il momento di creare un piano editoriale per organizzare il tuo lavoro e pianificarne la produzione. Senza un piano editoriale, rischi di perdere il focus e di non riuscire a mantenere una produzione costante e di qualità.

Di seguito ti riporto alcuni dei passaggi che uso quotidianamente per creare un piano editoriale efficace:

  • Definisci gli obiettivi: il primo passo per creare un piano editoriale è definire gli obiettivi che vuoi raggiungere. Ad esempio, potresti voler aumentare il traffico sul tuo sito web, migliorare l'engagement con il tuo pubblico o aumentare le vendite. Definire gli obiettivi ti aiuta a concentrare i tuoi sforzi e a creare contenuti mirati per raggiungerli. In questo periodo, io ad esempio, sono concentrato sulle campagne di paid advertising, dunque so che la creazione di contenuti sui miei canali sarà minore. Ma è un’azione consapevole.

  • Scegli le piattaforme di social media: il terzo passo è scegliere le piattaforme di social media giuste per promuovere i tuoi contenuti (lo vediamo nel dettaglio nel prossimo paragrafo). In base al tuo pubblico di riferimento e ai tuoi obiettivi, scegli le piattaforme di social media più adatte per raggiungere il tuo target. Ad esempio, se il tuo pubblico è principalmente su Instagram, dovresti concentrare i tuoi sforzi di marketing su questa piattaforma. Ma in generale ti consiglio sempre di usare almeno due piattaforme; una di discovery come Instagram o TikTok. L’altra di engagement come YouTube, blog o podcast.

  • Pianifica i contenuti: una volta che hai definito gli obiettivi, identificato il tuo pubblico di riferimento e scelto le piattaforme di social media, è il momento di pianificare i contenuti. Pianifica i tuoi contenuti in base ai tuoi obiettivi, alle esigenze del tuo pubblico e alle tempistiche. Ad esempio, se l'obiettivo è aumentare il traffico sul tuo sito web, potresti pianificare la pubblicazione di articoli sul tuo blog o la creazione di video tutorial. Nella pianificazione sii molto dettagliato e meticoloso. Vedi punto successivo.

  • Organizza il calendario editoriale: il quinto passo è organizzare il calendario editoriale. Grazie al calendario editoriale, puoi organizzare i tuoi contenuti in modo efficace, definendo le date di pubblicazione e le relative piattaforme di social media. In questo modo, puoi pianificare in anticipo la produzione di contenuti, evitando di improvvisare e di perdere il controllo delle attività di content marketing. Puoi anche qui usare app come Trello o Asana per avere una visione a lungo termine della tua strategia di content marketing.

Creare un piano editoriale richiede tempo e attenzione, ma è un passaggio importante per organizzare il tuo lavoro e pianificare la produzione di contenuti in modo efficace. Ricorda sempre che l'obiettivo finale è quello di creare contenuti di qualità, utili ed interessanti per il tuo pubblico di riferimento, in modo da costruire una base di follower fedeli e appassionati. Ma l’obiettivo successivo è convertire questa attenzione in monetizzazione.

Comprendi e sfrutta le piattaforme di social media: come scegliere le piattaforme di social media giuste per la tua attività e come utilizzarle al meglio

Oggi esistono molte piattaforme di social media diverse, ognuna con caratteristiche e audience specifiche. Comprendere queste differenze è importante per scegliere le piattaforme di social media giuste per la tua attività e utilizzarle al meglio. Immagino ne avrai sentito davvero di ogni come: “questo è il social dell’anno, oppure punta tutto su questa piattaforma piuttosto che su quest’altra…”. Cagate.

Questo è quello che devi sapere per comprendere meglio le dinamiche dei social e come ottimizzare la tua presenza online:

  1. Facebook: con oltre 2,8 miliardi di utenti attivi al mese, Facebook è la piattaforma di social media più grande al mondo. È adatto per la promozione di contenuti di vario tipo, dal testo alle immagini e ai video. Facebook è particolarmente adatto per le attività B2C (azienda a cliente), ma può essere utilizzato anche dalle attività B2B (azienda a azienda). Il pubblico di Facebook è molto eterogeneo, ma tende a essere più maturo rispetto ad altre piattaforme di social media. Facebook offre molte opzioni di targeting pubblicitario, permettendo alle attività di raggiungere il pubblico giusto in modo efficace.

  2. Instagram: con oltre 1 miliardo di utenti attivi al mese, Instagram è una piattaforma di social media basata sulla condivisione di immagini e video. È particolarmente adatto per le attività che producono contenuti visivi di alta qualità, come le attività di moda, viaggio o food. Instagram è molto popolare tra i giovani, in particolare tra i Millennials e la Generazione Z. Inoltre, Instagram offre la possibilità di utilizzare le Instagram Stories per promuovere i tuoi contenuti in modo efficace, grazie alla loro ampia visibilità e alla possibilità di utilizzare funzioni interattive come sondaggi e quiz.

  3. Twitter: con oltre 192 milioni di utenti attivi al giorno, Twitter è una piattaforma di social media basata sulla condivisione di messaggi brevi, noti come "tweet". È particolarmente adatto per le attività che vogliono comunicare in modo rapido e diretto con il loro pubblico, come le attività di giornalismo o di politica. Twitter è molto popolare tra i giornalisti e gli opinionisti, ma può essere utilizzato anche dalle attività B2B per comunicare con i propri stakeholder. Inoltre, Twitter offre molte opportunità di networking e di interazione con il pubblico, grazie all'utilizzo di hashtag e alla funzione di risposta ai tweet.

  4. LinkedIn: con oltre 740 milioni di utenti attivi al mese, LinkedIn è una piattaforma di social media professionale, adatta per le attività B2B e per i professionisti che vogliono costruire la propria rete di contatti. LinkedIn è particolarmente adatto per la promozione di contenuti di tipo professionale, come articoli, whitepaper e case study. Inoltre, LinkedIn offre molte opportunità di networking e di interazione con il pubblico, grazie alla funzione di messaggistica e alla possibilità di partecipare a gruppi di discussione. Secondo una ricerca di HubSpot, LinkedIn è la piattaforma di social media che genera il più alto tasso di conversione per le attività B2B.

  5. TikTok: con oltre 1 miliardo di utenti attivi al mese, TikTok è una piattaforma di social media basata sulla condivisione di video. È particolarmente adatto per le attività che vogliono raggiungere un pubblico giovane, in particolare la Generazione Z. TikTok offre la possibilità di creare video brevi e coinvolgenti, utilizzando funzioni come la musica e filtri. Inoltre, TikTok offre molte opportunità di viralità, grazie alla funzione di "For You Page" che permette ai contenuti di raggiungere un pubblico più vasto anche senza una grande base di follower (anche se ultimamente la sua reach è scesa drasticamente).

  6. YouTube: con oltre 2 miliardi di utenti attivi al mese, YouTube è la piattaforma di video sharing più grande al mondo. È adatto per la promozione di contenuti video di vario tipo, dal tutorial alla musica, alle recensioni e agli sketch comici. YouTube è particolarmente adatto per le attività che vogliono raggiungere un pubblico più giovane e attento ai contenuti video. Il pubblico di YouTube è molto attivo e coinvolto, e tende a spendere più tempo sulla piattaforma rispetto ad altre piattaforme di social media. YouTube offre anche molte opzioni di targeting pubblicitario, consentendo alle attività di raggiungere il pubblico giusto in modo efficace attraverso gli annunci pre-roll e altri formati pubblicitari.

Per scegliere le piattaforme di social media giuste per la tua attività, è importante considerare il tuo pubblico di riferimento e le caratteristiche dei diversi social, come abbiamo appena visto. Ad esempio, se il tuo pubblico è composto principalmente da giovani, TikTok potrebbe essere la scelta giusta. Se invece la tua attività si rivolge a professionisti, LinkedIn potrebbe essere più adatto. Qui trovi un articolo dove vado ancora più a fondo su questo tema.

Considera anche le opportunità di marketing offerte dalle diverse piattaforme di social media. Ad esempio, Facebook offre molte opzioni di targeting pubblicitario, mentre Instagram offre la possibilità di utilizzare le Instagram Stories per promuovere i tuoi contenuti in modo efficace.

Tieni presente che le statistiche sull'utilizzo dei social media cambiano continuamente. Ad esempio, secondo i dati di Statista relativi al primo trimestre del 2021, Facebook continua a essere la piattaforma di social media più utilizzata al mondo, seguita da YouTube e WhatsApp. Tuttavia, TikTok è in rapida crescita, soprattutto tra i giovani, e si sta affermando come una piattaforma di social media molto importante per le attività che vogliono raggiungere la Generazione Z.

La promozione dei contenuti: come promuovere i tuoi contenuti in modo efficace per aumentare la visibilità e il traffico

La promozione dei contenuti è un passo fondamentale per aumentare la visibilità e il traffico dei tuoi contenuti. Non basta creare ottimi contenuti, è necessario anche promuoverli in modo efficace per farli conoscere al tuo pubblico di riferimento. Considera che di base puoi promuovere i tuoi contenuti attraverso la ricerca organica (gli utenti trovano i tuoi contenuti grazie al tuo posizionamento sui motori di ricerca), oppure con il paid advertising (la pubblicità a pagamento).

Per promuovere i tuoi contenuti in modo efficace, prova a seguire questi punti (non importa che li segui tutti, ma inizia almeno dai primi tre):

  • Utilizza i social media per promuovere i tuoi contenuti: una volta che hai selezionato le piattaforme di social media giuste, utilizzale per promuovere i tuoi contenuti. Pubblica i tuoi contenuti sulle piattaforme selezionate, utilizza gli hashtag appropriati, condividi i tuoi post con i tuoi follower e interagisci con il tuo pubblico attraverso commenti e messaggi privati. Inoltre, utilizza le funzionalità di promozione a pagamento per raggiungere un pubblico più vasto e aumentare la visibilità dei tuoi contenuti.

  • Invia newsletter: inviare newsletter è un altro modo efficace per promuovere i tuoi contenuti. Le newsletter ti permettono di raggiungere direttamente il tuo pubblico di riferimento, fornendo loro contenuti di valore e informazioni su nuovi prodotti o servizi. La newsletter è inoltre una delle poche forme per evitare gli algoritmi altalenanti delle piattaforme. Assicurati di includere link ai contenuti che vuoi sponsorizzare, integrati in una newsletter che dia più valore all’utente che pubblicità.

  • Collabora con influencer: collaborare con influencer è un altro modo per promuovere i tuoi contenuti. Gli influencer hanno una grande base di follower e possono aiutarti a raggiungere un pubblico più vasto. Cerca influencer che sono in linea con la tua attività e i tuoi valori, e collabora con loro per promuovere i tuoi contenuti. In gergo tecnico questo si chiama influencer marketing.

  • Utilizza il marketing di ricerca: utilizzare il marketing di ricerca (SEM) è un altro modo per promuovere i tuoi contenuti. Il marketing di ricerca consiste nell'utilizzare la pubblicità a pagamento sui motori di ricerca come Google (e la sua rete infinita), per far apparire i tuoi contenuti tra i primi risultati di ricerca per determinate parole chiave. In questo modo, puoi raggiungere un pubblico più vasto e aumentare la visibilità dei tuoi contenuti.

  • Partecipa a eventi e conferenze: partecipare a eventi e conferenze del tuo settore è un'ottima opportunità per promuovere i tuoi contenuti. Partecipare a eventi ti permette di incontrare il tuo pubblico di riferimento dal vivo, di presentare i tuoi contenuti e di creare relazioni con altri professionisti del tuo settore.

Promuovere i tuoi contenuti è importante per aumentare la visibilità e il traffico dei tuoi contenuti. Puoi promuovere i tuoi contenuti in modo efficace, utilizzando le piattaforme di social media giuste, inviando newsletter, collaborando con influencer, utilizzando il marketing di ricerca e partecipando a eventi e conferenze. Inizia sempre da una cosa e poi espandi le tue azioni con la crescita della tua attività, del tuo team e delle tue competenze.

Monitora i risultati: come monitorare i risultati della tua attività di creazione di contenuti e apportare eventuali modifiche

Monitorare i risultati della tua attività di creazione di contenuti è fondamentale per capire cosa funziona e cosa non funziona, apportare eventuali modifiche per migliorare il tuo piano editoriale e aumentare l'efficacia della tua attività di content marketing.

Quello che mi piace ricordare alle persone a cui faccio coaching è che è sempre più importante fare, che perdersi in analisi. Ma dopo aver “fatto” per un po’ di tempo e dopo aver testato approcci differenti è finalmente arrivato il momento di comprendere cosa è giusto continuare, modificare o eliminare. Eccoti alcuni passaggi che dovresti considerare per monitorare i risultati della tua attività di creazione di contenuti:

  • Definisci le metriche di successo: il primo passo per monitorare i risultati della tua attività di creazione di contenuti è definire le metriche di successo. Quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere con la tua attività di content marketing? Quali metriche ti aiutano a misurare il successo? Ad esempio, se l'obiettivo è aumentare il traffico sul tuo sito web, le metriche di successo potrebbero essere il numero di visitatori unici, il tempo trascorso sul sito e il tasso di conversione. Non è sempre vero che a numeri alti di traffico corrispondano grandi guadagni.

  • Utilizza gli strumenti di analisi: il secondo passo è utilizzare gli strumenti di analisi per monitorare le performance dei tuoi contenuti. Le diverse piattaforme di social media offrono strumenti di analisi gratuiti o a pagamento che ti permettono di monitorare le performance dei tuoi contenuti. Ad esempio, Google Analytics ti aiuta a monitorare il traffico sul tuo sito web, mentre le analisi delle piattaforme social ti permettono di capire quali contenuti funzionano meglio, quali generano più engagement e quale pubblico li ha maggiormente apprezzati. Ma anche Neil Patel offre alcuni strumenti gratuiti di analisi molto interessanti.

  • Analizza i dati: il terzo passo è analizzare i dati raccolti dagli strumenti di analisi. Utilizza i dati per capire quali contenuti funzionano meglio e quali non hanno avuto successo per identificare eventuali trend o pattern. In questo modo, puoi apportare eventuali modifiche al tuo piano editoriale per massimizzare il successo della tua attività di content marketing. Usa i dati, non farti usare. Le metriche devono solo servirti a comprendere meglio ciò che stai facendo, non a diventare ossessionato da followers, likes e iscritti (vanity metrics).

  • Apporta modifiche: il quarto passo è apportare eventuali modifiche in base ai dati raccolti. Utilizza i dati per apportare modifiche mirate al tuo piano editoriale, migliorando i contenuti meno efficaci e replicando quelli più performanti. Inoltre, puoi apportare modifiche in base alle esigenze del tuo pubblico di riferimento, alle tendenze del tuo settore o alle novità tecnologiche.

  • Valuta regolarmente i risultati: l'ultimo passo è valutare regolarmente i risultati della tua attività di content marketing. Continua a monitorare le performance dei tuoi contenuti e a valutare i risultati in base alle metriche di successo che hai definito. Questo ti aiuta a capire se le modifiche apportate hanno avuto l'effetto desiderato e se la tua attività di content marketing sta raggiungendo gli obiettivi prefissati. In sostanza devi ripetere tutti i passaggi fino a qui seguiti, a ciclo continuo, con una cadenza specifica (possibilmente almeno una volta al mese o a settimana).

Monitorare i risultati della tua attività di creazione di contenuti è un passo fondamentale per capire cosa funziona e cosa non funziona, apportare eventuali modifiche per migliorare il tuo piano editoriale e aumentare l'efficacia della tua attività di content creation. Solo con una strategia efficace ed una corretta esecuzione, puoi definire le metriche di successo, utilizzare gli strumenti di analytics, apportare modifiche e valutare regolarmente i risultati per massimizzare la portata della tua attività di creazione di contenuti e delle conseguenti conversioni.

 

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