Trasforma la Tua Passione in Professione: i Segreti per Affermarti Come Content Creator
Molti sognano di trasformare la propria passione in una professione, ma pochi conoscono il percorso concreto per rendere questo sogno una realtà. Nel mondo digitale di oggi, le opportunità per emergere e guadagnare facendo ciò che si ama non sono mai state così abbondanti.
Tuttavia, il passaggio da un hobby amatoriale a una carriera consolidata come content creator richiede più di un semplice desiderio; richiede un cambio di mentalità, strategie mirate e un impegno costante. Se sei un fotografo che adora catturare momenti, un videomaker che racconta storie visive, un musicista che crea nuove melodie, o un copywriter che intreccia parole con maestria, sei sulla buona strada. Ma non è sufficiente.
Come puoi elevare il tuo hobby a una professione riconosciuta e redditizia? In questo articolo, esploreremo i segreti fondamentali per affermarti come content creator professionista, fornendoti degli strumenti e delle conoscenze necessarie per fare della tua passione la tua professione. Lasciati guidare attraverso gli step chiave e le strategie infallibili che ti aiuteranno a realizzare il tuo potenziale e a raggiungere successo nel dinamico mondo dei creatori di contenuti.
ALZA I TUOI STANDARDS
La prima cosa che devi fare per diventare un content creator professionista è radicalmente cambiare il tuo mindset. Se anche tu rientri tra le persone che ritengono la creatività sia solo un hobby, devi drasticamente ridefinire la percezione che hai di questi lavori. Mi spiego meglio, qui non stiamo parlando di successo, popolarità o fortuna. Parliamo di lavoro! E come tutti i lavori, devi essere preparato e avere gli strumenti necessari per creare e monetizzare. Le tue azioni devono rispecchiare le tue ambizioni.
Se il tuo sogno è diventare un fotografo, ma spendi tutti i tuoi soldi in uscite con gli amici o vestiti, invece che in corpi macchina e obiettivi, le tue ambizioni sono “chiacchiere da caffè”. Se desideri imparare a comporre beats, ma invece di guardare ogni tutorial presente su YouTube, spendi il tuo tempo su Netflix, le tue aspirazioni valgono quanto una bici in autostrada; perché le tue azioni non le rispecchiano. Cambia la prospettiva sulla possibilità di realizzarti e agisci di conseguenza.
PERSONAL BRAND = GENERA VALORE
Qualsiasi carriera artistica tu voglia intraprendere, se non sei presente su YouTube, Facebook, Twitter, TikTok, Linkedin, Instagram, non esisti (specialmente se vuoi affermarti come creator professionista)! Negli ultimi anni l’attenzione è rivolta per il 90% su smartphone, tablet e pc. Tv, radio, giornali non esistono più; ormai inglobati dal fenomeno internet. Oggi più che mai hai l’opportunità di dire la tua, senza che un omino coi capelli bianchi, ti dica se la tua canzone potrebbe funzionare in radio, o che un Executive Producer approvi il budget per il tuo prossimo short film. Hai gli strumenti e i medium per arrivare direttamente al pubblico. Nessuno intermediario.
Eppure non è così facile acquisire consenso, perché?
Perché serve tempo e costanza per costruire un personal brand. Non basta postare una volta al giorno su Instagram, fare un copia incolla per la caption, o pubblicare un video al mese su YouTube, sperando che diventi virale. Devi generare utilità, intrattenimento, ispirazione. Troppe persone oggi si concentrano sulla crescita di followers su Instagram o delle views su YouTube, aspettando che qualche brand gli bussi alla porta offrendogli l’opportunità della vita.
Purtroppo non funziona così. Se sei un musicista potresti aprire una pagina TikTok con suggerimenti su songwriting/composizione, se sei un fotografo fare tech reviews o tutorials su YouTube, se sei uno scrittore creare un blog dove condividi suggerimenti di produttività e ispirazione. Solo una volta che avrai ottenuto l’attenzione delle persone, allora potrai re-indirizzarle sui tuoi contenuti originali, o trovare nuove forme di monetizzazione (sponsorship/merch/corsi/ecc). Se vuoi diventare un content creator professionista, non puoi permetterti di non creare contenuti di valore.
Gary Vaynerchuk ha un bacino d’utenza devastante, perché per anni ha creato (e continua a creare) contenuti di alta qualità, completamente gratuiti, per aiutare il suo pubblico a sviluppare la mentalità e gli strumenti per amplificare il loro messaggio. Prendi esempio dai migliori. Non dalle loro parole, ma dal modo in cui agiscono.
La fiducia si trasforma in opportunità
Non devi aspettare di avere un milione di followers per acquisire clienti. Tutti si concentrano esclusivamente sulle vanity metrics (quanti followers/likes/commenti ottengono), più che sullo sviluppare un’identità a cui associare prodotti o servizi. Anche se hai 50k followers cosa pensi di ottenere senza una brand identity? Quanto rende il tuo business, quanto è forte il tuo personal brand, come ti distingui dai competitors? Giusto voler crescere sui social networks (sono il più grande strumento di marketing esistente), ma al contempo devi costantemente sviluppare una tua identità e dei contenuti che la rispecchino.
Perché se anche il tuo engagement non è altissimo, ma sei un ottimo videomaker (perché hai sviluppato le skills, acquisito gli strumenti e sviluppato un portfolio), allora le tue probabilità di acquisire clienti saranno molto più alte che in caso contrario (dove tutti i tuoi efforts sono stati rivolti alla userbase, ma non alla tua capacità di creare contenuti di valore). Con un portfolio di ottima qualità, è molto probabile che rivolgendoti a brands medio/piccoli, avrai la possibilità di vincere un contratto, aumentare il tuo engagement, e avere nuovi fondi da reinvestire nel tuo business.
L’ARMA DELLA PAZIENZA
Tutti vogliono tutto, e lo vogliono subito. Guardano ai Kardashians, Will Smith, Paris Hilton o al personaggio trend del momento, volendo ottenere gli stessi risultati, in un micro arco temporale. Se leggi i miei articoli saprai che l’ho ripetuto diverse volte, qualsiasi risultato tu voglia ottenere, richiede anni di duro lavoro e sacrificio.
Avere la giusta percezione sulla possibilità di diventare un creator professionista è ok, così come avere le strategie e gli strumenti per realizzare prodotti e servizi di qualità; ma devi sviluppare la sola arma che ti permetterà di riuscirci: la pazienza.
Nota bene: essere pazienti non significa essere inattivi. Al contrario devi avere dei piani a breve/medio termine (6 mesi/1 anno), e una visione macro a lungo termine (3/5 anni). La concretizzazione della tua visione avverrà solo attraverso il metodo, seguito da azioni massive. Solo se agirai consapevolmente infatti otterrai dei risultati. La strategia può essere modellata nel tempo; ma senza l’esecuzione una strategia rimane pura teoria.
Moltissimi artisti e creativi mollano il colpo dopo pochi mesi o anni di tentativi, magari ripetendo sempre gli stessi approcci, senza comprendere l’andamento del mercato e senza la costruzione delle competenze e del mindset per svoltare la propria carriera. Come sosteneva Pablo Neruda, soltanto l’ardente pazienza porta al raggiungimento di una splendida felicità.
In sintesi ricordati di cambiare la tua storia (la percezione che hai di te stesso e del raggiungimento dei tuoi risultati), creare contenuti di utilità sul tuo ramo di appartenenza (senza chiedere nulla in cambio), ottenere partnerships/affiliazioni (grazie a contenuti di qualità non ordinaria), sviluppare un piano strategico, armandoti della pazienza necessaria per eseguirlo.
E soprattutto non smettere mai di divertirti lungo il processo. Senza questo non credo andrai lontano.