Da Fotografo a Content Creator: Perché la Tua Carriera Potrebbe Aver Bisogno di un Cambiamento
Quando mi chiedono, "Giuliano, ma tu che lavoro fai?", a volte esito a rispondere. La realtà è che molti di noi, Content Creators, siamo allo stesso tempo fotografi e filmmaker professionisti, ma anche YouTuber o creatori di contenuti più in generale. Oggi voglio finalmente rispondere in modo esaustivo a questa domanda e chiarire una volta per tutte le differenze tra essere un Content Creator che si occupa di fotografia, filmmaking e un fotografo o filmmaker freelance.
Ma cosa fa esattamente un fotografo o filmmaker professionista? E qual è la differenza tra questi professionisti e un creatore di contenuti o un "semplice" YouTuber? Perché è importante per te comprendere queste differenze e come puoi trarre vantaggio da ciò che sto per condividere con te? Avere chiarezza sui tuoi obiettivi ti permetterà di risparmiare tempo, energia e denaro, e di perseguire le tue ambizioni senza distrazioni.
Che cosa fa realmente un fotografo o filmmaker professionista?
Un fotografo o filmmaker professionista opera tipicamente come freelance o per conto di un'agenzia, realizzando progetti commissionati che variano ampiamente a seconda dell’ area di specializzazione. Questi ambiti possono includere la fotografia di prodotti, la moda, gli eventi, i ritratti, o progetti per l'industria dei nuovi media, tra gli altri. Indipendentemente dal campo specifico, il professionista lavora seguendo le specifiche fornite dal cliente, interpretando la sua visione e trasformandola in immagini o video che rispondano efficacemente agli obiettivi di comunicazione richiesti.
Oltre a lavorare su commissione, esiste una percentuale di fotografi e filmmakers che, grazie alla costruzione di una personale e riconoscibile identità (personal brand), riesce a distinguersi notevolmente nel settore. Questi professionisti spesso si dedicano alla realizzazione di progetti personali più ambiziosi come mostre fotografiche, pubblicazioni di libri o la partecipazione come relatori in conferenze ed eventi del settore. Anche se rappresentano una minoranza, il loro impatto sul mondo della fotografia e del cinema è significativo, poiché spesso definiscono le tendenze e influenzano la direzione artistica e commerciale della professione.
Quali competenze possiede un fotografo o filmmaker professionista?
Un fotografo o filmmaker professionista possiede competenze estremamente specializzate, che variano a seconda del settore di appartenenza. Queste abilità spesso non si estendono oltre i confini delle necessità creative e tecniche specifiche del loro campo di lavoro. Nonostante questa specializzazione ristretta, un professionista del settore è incredibilmente competente ed efficiente nel completare i progetti assegnati, garantendo risultati di alta qualità che rispecchiano le aspettative del cliente e rispettano i tempi di consegna previsti.
Competenze tecniche
Padronanza delle attrezzature: Conoscenza approfondita delle fotocamere, obiettivi, luci e altri strumenti del mestiere, sia analogici che digitali.
Abilità fotografiche: Tecniche di esposizione, composizione, illuminazione e messa a fuoco per realizzare scatti di alta qualità.
Riprese video: Tecniche di ripresa, inquadratura, movimento della telecamera e montaggio per creare video coinvolgenti.
Software di editing: Utilizzo di software di editing foto e video per perfezionare le immagini e i video e per creare prodotti finali di alta qualità.
Competenze creative
Occhio per i dettagli: Capacità di individuare e catturare elementi visivamente interessanti e significativi.
Narrazione visiva: Abilità nel trasmettere storie ed emozioni attraverso immagini o video.
Creatività e originalità: Capacità di sviluppare idee e concetti unici e di tradurli in immagini o video efficaci.
Stile personale: Sviluppo di un proprio stile distintivo che caratterizza il proprio lavoro.
Competenze aziendali
Marketing e autopromozione: Capacità di promuovere se stessi e il proprio lavoro per attirare clienti.
Gestione del tempo e delle finanze: Abilità nell'organizzare il proprio lavoro, gestire le scadenze e le finanze in modo efficace.
Competenze relazionali: Capacità di lavorare con i clienti, collaborare con altri professionisti e costruire relazioni positive.
Quali guadagni realizza un fotografo o filmmaker professionista?
I guadagni di un fotografo o filmmaker professionista dipendono fortemente dal volume di clienti acquisiti e dalla portata dei progetti svolti. In generale, i compensi non sono direttamente correlati alla popolarità sui social media, a meno che il professionista non utilizzi attivamente queste piattaforme per promuovere i propri servizi e accrescere la propria visibilità. La capacità di negoziare contratti vantaggiosi, unita alla qualità del lavoro svolto, spesso determina il livello di reddito che può variare notevolmente da un professionista all'altro, influenzato anche dalla reputazione e dall'esperienza nel settore.
Guadagni effettivi
I guadagni di un fotografo o filmmaker professionista possono variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui:
Livello di esperienza: I professionisti con più esperienza e una reputazione consolidata generalmente guadagnano di più rispetto ai principianti.
Specializzazione: I fotografi e filmmaker che si specializzano in un determinato settore, come matrimoni, moda o pubblicità, possono guadagnare di più rispetto a quelli che lavorano in modo generico.
Ubicazione: I professionisti che lavorano in grandi città o in mercati con un alto costo della vita tendono a guadagnare di più rispetto a quelli che lavorano in aree rurali o in mercati con un basso costo della vita.
Tipologia di lavoro: I fotografi e filmmaker che lavorano su progetti a più alto budget, come campagne pubblicitarie o film, possono guadagnare di più rispetto a quelli che lavorano su progetti a basso budget, come eventi privati o video aziendali.
Capacità imprenditoriale: I fotografi e filmmaker che possiedono buone capacità imprenditoriali e sono in grado di gestire efficacemente la propria attività possono guadagnare di più rispetto a quelli che lavorano come dipendenti.
Detto questo, ecco una panoramica generale dei guadagni medi di un fotografo o filmmaker professionista in Italia:
Fotografo freelance: Da 1.500€ a 4.000€ al mese
Fotografo dipendente: Da 1.800€ a 3.000€ al mese
Videomaker freelance: Da 2.000€ a 5.000€ al mese
Videomaker dipendente: Da 2.500€ a 4.000€ al mese
Cosa fa uno YouTuber o Content Creator specializzato in Fotografia?
Non voglio generalizzare, dunque ti posso parlare di quello che faccio io, ma considera che ciò che faccio come Creator è un modello ormai riconosciuto e "affermato" soprattutto all'estero (sono molteplici gli YouTuber americani e canadesi che lo hanno ampiamente dimostrato).
Da YouTuber e Content Creator specializzato in fotografia, produco contenuti online con un forte orientamento educativo e ispirazionale, che condivido principalmente su YouTube, ma anche attraverso altri social media, sul mio blog e podcast.. Questo modello, ampiamente affermato e dimostrato da numerosi creatori nordamericani, coinvolge la creazione di materiali che non solo informano, ma anche ispirano e coinvolgono l'audience.
Quali competenze deve avere un Creator rispetto a un professionista nel settore Fotografia/Filmmaking?
Competenze tecniche verticali: Un Creator deve avere una solida conoscenza tecnica e una profonda esperienza pratica, anche se queste possono essere differenti da quelle di un freelance tradizionale.
Capacità comunicative: È fondamentale saper costruire e presentare un discorso in modo empatico e coinvolgente, oltre ad avere l'abilità di esprimersi efficacemente davanti alla camera.
Social Media Marketing: Deve padroneggiare i linguaggi e le dinamiche delle diverse piattaforme social per poterli utilizzare a proprio vantaggio.
Competenze in grafica, sviluppo web e audio: Queste abilità sono cruciali per poter creare e adattare i contenuti ai vari formati richiesti dalle diverse piattaforme.
Come e quanto può guadagnare un Content Creator?
Un Content Creator può guadagnare in diversi modi e la sua retribuzione può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui:
Tipologia di piattaforma: Le diverse piattaforme offrono differenti modelli di monetizzazione. Ad esempio, YouTube si basa principalmente sulla pubblicità e sulle sponsorizzazioni, mentre Instagram privilegia le collaborazioni con brand e l'affiliate marketing.
Dimensione del pubblico: Il numero di follower e di visualizzazioni gioca un ruolo fondamentale. Un Creator con un pubblico ampio ha maggiori possibilità di generare entrate consistenti.
Nicchia di riferimento: Alcune nicchie, come il gaming o la finanza, tendono a generare introiti più alti rispetto ad altre.
Qualità dei contenuti: La qualità dei contenuti prodotti è fondamentale per attirare e fidelizzare il pubblico, aumentando le potenziali entrate.
Strategie di monetizzazione: Esistono diverse strategie di monetizzazione che un Content Creator può implementare:
Pubblicità: Integrare annunci pubblicitari nei propri contenuti, come video o post sui social media.
Sponsorizzazioni: Collaborare con brand per promuovere i loro prodotti o servizi attraverso contenuti dedicati.
Affiliate marketing: Promuovere prodotti o servizi di terze parti e guadagnare una commissione per ogni vendita generata attraverso il proprio link affiliato.
Finanziamento diretto dai fan: Attraverso piattaforme come Patreon o YouTube Membership, i follower possono sostenere economicamente il Creator con donazioni mensili o a cadenza regolare.
Vendita di prodotti o servizi: Creare e vendere prodotti fisici o digitali, come ebook, corsi online o merchandising.
Cifre indicative
Micro-influencer (fino a 10.000 follower): Da 50€ a 500€ a campagna
Influencer di nicchia (da 10.000 a 100.000 follower): Da 500€ a 5.000€ a campagna
Macro-influencer (da 100.000 a 1 milione di follower): Da 5.000€ a 50.000€ a campagna
Celebrity influencer (oltre 1 milione di follower): Da 50.000€ a oltre 100.000€ a campagna
Oltre a queste entrate principali, un Content Creator può guadagnare anche attraverso:
Partecipazione a eventi: Prendere parte a fiere, conferenze o eventi come ospite o relatore.
Brand ambassador: Diventare testimonial di un brand e promuoverlo attraverso la propria immagine e i propri canali.
Consulenza: Offrire servizi di consulenza ad aziende o altri professionisti su tematiche legate al content creation.
La scelta tra freelance e Creator: una questione di consapevolezza
Amo profondamente il mio lavoro e non lo cambierei per nulla al mondo. Inizialmente, pensavo che l'unico modo per vivere di fotografia, filmmaking o creatività fosse lavorare come freelance. Tuttavia, ho scoperto che la libertà creativa, mentale e fisica offerta dal ruolo di Creator o YouTuber è incomparabile rispetto a qualsiasi altra professione che io conosca. Di certo, non scambierei la mia libertà di creator per un ruolo più tradizionale o come freelance.
La decisione tra perseguire una carriera freelance tradizionale o diventare un Creator dipende fortemente dalla tua auto-consapevolezza. È fondamentale interrogarsi su cosa si cerca veramente, quali sono i propri punti di forza e se si è disposti a sperimentare e anticipare il futuro in un campo che, in Italia, non solo è poco riconosciuto, ma spesso anche sottovalutato o criticato. La scelta di intraprendere questa carriera non convenzionale richiede coraggio e una forte determinazione personale. Quindi, a te la risposta, my friend, su quale percorso sia il più adatto per te.