Come Generare Redditi Passivi: 7 Metodi per Investire Tempo e Denaro in Modo Intelligente
Oggi voglio parlarti di sette modi per guadagnare online e offline, ossia di come far lavorare i soldi per te invece di lavorare tu per i soldi. Se non lo sapevi, è possibile invertire la tendenza tra tempo investito e soldi guadagnati a nostro favore. Innanzitutto, partiamo dal chiarire la definizione di rendita passiva: generare un reddito passivo non significa che i soldi sbuchino dal nulla senza che noi facciamo niente; al contrario, una rendita passiva si ottiene investendo tempo o capitale a priori.
Nell’accezione comune di lavoro, generiamo denaro in correlazione al numero di ore attive che impieghiamo. Se guadagni €10 euro all’ora, in una giornata lavorativa guadagnerai mediamente 80 euro al giorno (10 euro x 8 ore di lavoro), rivendendo costantemente il tuo tempo in cambio di denaro. Ma quali sono le risorse necessarie per generare dei redditi passivi? Reputo questo sia uno degli articoli più interessanti e life-changing del blog, dunque leggilo fino in fondo prendendo appunti, perché se applicherai le lezioni al suo interno, potrai nel tempo raggiungere uno dei desideri più ambiti: la libertà finanziaria.
Le due risorse necessarie per generare un reddito passivo
Tempo
Quando genero un reddito passivo, è fondamentale investire tempo in anticipo. Ad esempio, creare uno store online richiede molte ore di lavoro e competenze specifiche. Questo impegno iniziale è necessario per impostare una serie di sistemi e automazioni che permetteranno allo store di generare entrate (vendite) indipendentemente dalla mia partecipazione attiva e in tempo reale. Il tempo investito all'inizio viene così ripagato nel lungo periodo con un flusso costante di reddito passivo.
Capitale
Investire denaro in un’attività che genera monetizzazione senza richiedere il mio lavoro attivo è un altro modo per ottenere un reddito passivo. Ad esempio, acquistare proprietà immobiliari da affittare, investire in azioni o partecipare a un fondo comune di investimento. Tuttavia, è importante sottolineare che, anche in questo caso, la mia partecipazione è necessaria per questioni gestionali, organizzative, di ottimizzazione o scaling. Senza un'adeguata gestione e monitoraggio, gli investimenti possono non rendere al massimo delle loro potenzialità.
Perché è importante avere dei redditi passivi?
Sicurezza
La rendita passiva offre un sistema finanziario molto più stabile rispetto alla remunerazione da stipendio. Siamo stati educati a credere che un posto fisso con un salario mensile sia la soluzione più sicura e stabile. Tuttavia, se qualcosa dovesse accadere alla tua azienda, non avresti altre entrate su cui fare affidamento. Questo è il motivo per cui molte persone con un lavoro dipendente sono strettamente vincolate al loro datore di lavoro, spesso mantenendo lavori che non amano per paura di perdere la loro unica fonte di reddito. Al contrario, quando hai diverse fonti di reddito passivo, se uno o più flussi di entrate non generano il necessario in un determinato mese, possono essere compensati dagli altri flussi.
Scalabilità
Le rendite passive sono scalabili, mentre uno stipendio tradizionale no. In media, uno stipendio può aumentare del 15-30% nel corso di una carriera trentennale. Al contrario, una gestione imprenditoriale può scalare di 10, 20, o anche 30 volte, a seconda del tipo di attività. Questo significa che le opportunità di crescita del reddito passivo sono potenzialmente illimitate.
Libertà
Con un investimento iniziale di tempo o risorse, le rendite passive richiedono molta meno attenzione continuativa rispetto a un lavoro tradizionale, pur richiedendo un maggiore senso di responsabilità. Questo ti permette di liberarti, in molti casi, dai vincoli di spazio e tempo legati all'attività stessa. La libertà di gestire il tuo tempo e la tua posizione geografica può migliorare significativamente la qualità della tua vita e permetterti di perseguire altre passioni e interessi.
7 differenti attività che puoi svolgere per generare redditi passivi
Hai due possibilità per generare redditi passivi online e offline: una investendo le tue competenze, l’altra investendo il tuo denaro.
Redditi passivi senza un capitale iniziale
Streaming e Royalties: un esempio classico è quello dell’autore di canzoni che genera royalties sul diritto d’autore, ma anche monetizzazione attraverso lo streaming su piattaforme quali Spotify. Lo stesso concetto si può riportare su autori di libri (Kindle Unlimited) o per Content Creator che guadagnano sul numero di impressioni delle pubblicità sui loro video (YouTube).
Prodotti fisici o digitali: creando e rivendendo ebook o merchandise su portali come Shopify o Amazon. Rivendendo prodotti digitali come presets di color correction o luts su Etsy.
Educazione: uno dei settori in maggiore crescita negli ultimi anni è quello dell’e-learning (educazione online). Potresti rivendere le tue competenze impacchettandole in un corso da rivendere su Udemy o Skillshare.
Affiliazioni: se hai un blog o un canale YouTube e recensisci prodotti puoi mettere un link affiliato dei prodotti che recensisci e guadagnare una commissione ogni volta che generi una vendita; un esempio usato da molti creator è quello delle affiliazioni Amazon.
Redditi passivi con un capitale iniziale
Investimento finanziario: investire un capitale iniziale, ad esempio, con un servizio di robo-advisor come MoneyFarm.
Immobili: acquistare una casa da mettere a rendita.
Partecipazione in un’attività imprenditoriale - attività commerciali, software house, community online:
Hai un capitale e acquisti una quota dell’attività. Ad esempio se un residence a Koh Phangan in Thailandia costa 300k e io ne investo 30k, avrei diritto a un 10% sulla ripartizione dividendi.
Creo l’attività con altri soci. Ad esempio noi abbiamo creato una community Facebook chiamata Content Creators Italia. In questo caso non è sempre necessario avere un capitale iniziale (nel caso di una community online è minimo), ma dovrò comunque investire tempo e risorse per avviarlo. Una volta che il business è avviato, anche qui avrò diritto alla mia quota di utile nella ripartizione dei dividendi.
Quando iniziare a generare rendite passive
Come puoi vedere, le modalità per generare rendite passive sono molteplici. La chiave è concentrarsi su una o due fonti al massimo, inizialmente, per poi scalare e implementarne altre non appena le prime sono avviate. È un peccato che queste cose non vengano insegnate a scuola, perché genererebbero più consapevolezza, stabilità e serenità nella vita delle persone comuni, come me e te. Ignorando ciò che non conosciamo, ci precludiamo l’opzione di vivere in modo straordinario.
Generare rendite passive richiede un impegno iniziale significativo, ma i benefici a lungo termine sono enormi. Non è mai troppo presto per iniziare; anche se inizi con piccoli passi, ogni progresso ti avvicina alla libertà finanziaria. Pianifica le tue strategie, educati continuamente e non avere paura di fare aggiustamenti lungo il percorso. La consapevolezza e l'azione ti apriranno le porte a un futuro più sicuro e gratificante.