Ti sei mai chiesto perché alcune persone riescono a raggiungere i loro obiettivi con apparente facilità, mentre altre si sentono bloccate, nonostante gli sforzi? La verità è che non si tratta di fortuna o talento innato. Spesso, la nostra realizzazione nasce da piccoli accorgimenti che, se applicati con costanza, possono fare una differenza enorme.

Hai mai rimandato una decisione importante o evitato un'opportunità preziosa semplicemente perché ti preoccupava quello che gli altri avrebbero potuto pensare di te? Se la risposta è sì, sappi che non sei solo. È una paura che colpisce quasi tutti, anche se pochi la ammettono apertamente. Eppure, viviamo in un mondo dove il giudizio è costante, onnipresente, quasi come un'ombra invisibile che ci segue ovunque andiamo.

n una dimensione dove ogni voce può risuonare ovunque nel mondo con un semplice clic; i social media si rivelano una grande opportunità e sfida al contempo. Spazi per esprimere la nostra creatività, espressione e connessione umana diventano, spesso, palcoscenici per confrontarsi e affrontare hater, troll e cyberbulli. In questo articolo voglio esplorare con te il sempre più frequente fenomeno del cyberbullismo e della negatività online, partendo dal comprendere le radici del loro comportamento e offrendoti strategie basate sull'intelligenza emotiva per gestirli.